Disturbi dell’evacuazione (encopresi ed enuresi)

Un bambino che a 4/5 anni non ha raggiunto il controllo degli sfinteri potrebbe soffrire di un disturbo dell’evacuazione. Se la minzione è incontrollata si parla di enuresi, se un bambino in maniera involontaria defeca in luoghi non consoni si parla di encopresi. Sia nel caso dell’enuresi (“pipì addosso”) sia nel caso dell’encopresi (“cacca addosso”) è importante, prima di iniziare un trattamento psicoterapico, che siano state escluse eventuali cause organiche del disturbo.

Per poter parlare di disturbo il bambino deve mostrare difficoltà a controllare la cacca e la pipì per almeno 6 mesi: tale difficoltà può essere primaria (il bambino non è mai riuscito a controllare la cacca o la pipì) o secondaria (il bambino presenta questa difficoltà dopo essere riuscito a controllare cacca o pipì per un certo periodo).

Presso la nostra Associazione è presente un’équipe che si occupa di diagnosi e trattamento dei disturbi dell’evacuazione. La valutazione multidisciplinare avrà lo scopo di fornire una visione esaustiva delle condizioni del bambino ed in grado di indirizzare interventi specifici e personalizzati, che prevedono un lavoro sinergico tra terapeuta, genitori e bambino.