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Associazione NeaMood
Imparare il significato delle emozioni, imparare ad esprimere le emozioni efficacemente, imparare a modulare le emozioni nei differenti contesti di vita affinché non diventino distruttive ma utili per costruire relazioni positive... Queste competenze sono alla base di uno sviluppo sociale ricco ed adeguato. CiNeAMood nasce come laboratorio psicoeducativo in cui, attraverso l’uso del linguaggio filmico dei cartoni animati, i bambini verranno guidati in un percorso in cui avranno l'opportunità di sviluppare e promuovere la maturazione affettiva, la crescita personale, la consapevolezza della propria unicità e del proprio valore in rapporto agli altri, anche, grazie al contemporaneo rafforzamento dell’identità individuale oltre che di gruppo.
Razionale
Il tema dell’Intelligenza emotiva si è imposto nel dibattito scientifico a partire dai lavori di Salovey e Mayer alla fine del secolo scorso. Per molto tempo quindi l’Intelligenza, considerata tale, è stata riconducibile quasi esclusivamente al pensiero Logico- matematico e vincolata al superamento di una certa soglia quantitativa (QI). Si è quindi sviluppata un’idea "distorta" di intelligenza... Questo approccio non tiene in considerazione numerose aree di competenza cognitiva come quella emotiva, psicologica , sociale e comportamentale, ed è attualmente,ritenuto estremamente riduttivo. Le nostre decisioni sono influenzate dalle emozioni e solo in un secondo momento tendiamo a spiegare le nostre scelte attraverso il pensiero razionale. L’espressione delle emozioni passa attraverso il viso, la voce, la postura, i movimenti ed è fondamentale per relazionarsi con gli altri. Imparare il significato delle emozioni, imparare ad esprimerle efficacemente, modulandole in alcuni contesti affinché non diventino distruttive o, aprendole per costruire relazioni positive, è alla base di uno sviluppo sociale ricco e adeguato. Gardner ipotizza l'esistenza di intelligenze multiple identificandone 9 diverse tipologie: linguistica, musicale , logico -matematica, spaziale, corporeo- cinestetica, interpersonale, intrapersonale, naturalistica ed esistenziale. Queste facoltà intellettive sono relativamente indipendenti e la loro combinazione forma il nostro profilo intellettuale. CiNeAMood, laboratorio PsicoEducativo, parte da questi presupposti. L’uso del linguaggio cinematografico dà l’opportunità ai bambini e ragazzi, di potenziare lo sviluppo di quelle competenze trasversali che l’OMS ha identificato come Life Skills. Il linguaggio filmico dei cartoni animati, nel quale, spesso, si affrontano i temi relativi alla gestione di emozioni difficili come la rabbia, la paura, la vergogna, diviene lo strumento psico educativo attraverso cui poter sviluppare e promuovere la consapevolezza della propria la propria unicità e il proprio valore in rapporto agli altri. La visione filmica permette ai bambini di immedesimarsi nei personaggi creati e sollecita una maggiore consapevolezza delle proprie emozioni, in modo da facilitare la maturazione affettiva e la crescita personale grazie anche al contemporaneo rafforzamento dell’identità individuale oltre che di gruppo. La scelta del linguaggio filmico, in particolare, quello della selezione di cartoni animati scelti, sarà funzionale a generare all’interno dei bambino stati emotivi in grado di attivare dinamiche di empatia, di identificazione/immedesimazione, di intima partecipazione ai sentimenti dell’altro ma anche della propria propria unicità e del proprio valore in rapporto agli altri. Le attività laboratoriali partiranno con la visione del cartone animato "Encanto". La storia, insegna a ricercare il proprio dono , la propria intelligenza, stimola la riflessione sulla "speciale unicità" di ognuno di noi promuovendo il senso di autonsapevolezza, mostrando come, a volte, può capitare di sentirsi sbagliati, fuori posto, senza ruolo anche in contesti familiari o quotidiani.
Obiettivi
Ogni cartone animato verrà suddiviso in 4 spezzoni. All’inizio di ogni incontro verrà definito un tema pertinente allo spezzone di film che verrà mostrato e che sarà poi il tema conduttore delle attività-guidate. In questi momenti i bambini verranno coinvolti dagli operatori in attività ludiche di gruppo, momenti creativi e di mindfulness, avendo l'obiettivo di favorire lo sviluppo:
dell'Alfabetizzazione emotiva:
intesa come la capacità di dare un nome alle emozioni, di saper individuare nel corpo dove si manifestano le emozioni e che impulso provocano ma anche di saper conoscere/riconoscere la funzione di ciascuna emozione e la sua gestione.
dell'Autoconsapevolezza:
intesa come la conoscenza del proprio carattere, dei propri punti di forza e di debolezza.
dell'Empatia:
intesa come la capacità di comprendere lo stato emotivo altrui e di stabilire relazioni efficaci
del Pensiero Critico e Creativo:
intesa come la capacità di analizzare le informazioni e le esperienze in modo oggettivo ed elaborare idee originali per trovare soluzioni andando oltre l’esperienza diretta.
della Memoria:
intesa come la capacità di apprendere e di ricordare mediante collegamenti e associazioni.
dell' Autoriflessione:
intesa come la capacità di rimanere in ascolto di sè stessi, capacità, indispensabile per stimolare l’emersione del pensiero metacognitivo e dell’attenzione alle proprie reazioni emotive. Tale attività permetterà ai bambini di riflettere su è stessi generando processi di tipo autointerpretativo e correlazioni semantiche utili a leggere la propria realtà interna differenziandola da quella del “sentire” degli altri
della Comunicazione:
intesa come la capacità di valutare l'efficacia di un messaggio, di migliorare il riconoscimento della coerenza del messaggio con quanto si vuole realmente esprimere , di comprendere quanto il corpo e l'intonazione vocale siano di rinforzo al messaggio stesso, di cogliere la portata emotiva di determinate comunicazioni verbali e non verbali.